Un luogo della Sicilia e della fantasia
Al gentile lettore,
il testo che segue è la prima ricerca, e probabilmente l’unica, che abbia come obiettivo l’antica città di INESSA, per secoli cercata e non ancora individuata con sicurezza.
La contiguità tra i due insediamenti, la necessità di pacifica convivenza, l’utilità del reciproco sostegno, fece sorgere negli osservatori la promiscuità dell’identificazione.
Gli storici, da secoli, riportano fatti ed eventi che sono successi nelle località in discorso e non si possono più avere dubbi sulla realtà della loro esistenza. Manca la prova archeologica definitiva ed indiscutibile della loro ubicazione.
In questo lavoro di un dilettante curioso, sono raccolte tutte le informazioni disponibili sui centri di cui si parla e sull’area di probabile ubicazione.
Il dilettante curioso che ha guardato con occhio inesperto i luoghi di cui parliamo ha colto immagini che l’archeologo esperto non ha ritenuto meritevoli di attenzione.
La concentrazione, il numero elevato di pietre di forma sferica accumulate ai bordi di una antica strada. L’attrezzatura litica per l’attività agricola, le macine per la frantumazione di prodotti agricoli e di cereali, disseminata sui terreni insieme ai cocci e ai frantumi di ceramica, pertinenti a contenitori in uso fin dall’antichità, presso le comunità che hanno vissuto in quei luoghi sono tracce evidenti di cui si sottolinea la presenza.
Se ne propone la conoscenza.
Giuseppe Chisari - Luglio 2008
NOTA. Il lavoro presentato non è destinato al commercio. L’autore non intende ricavarne alcun utile; allo stesso modo il lavoro può essere utilizzato da chiunque vi abbia interesse, citando la fonte, senza bisogno di autorizzazioni. Le immagini unite al testo sono in massima parte dell’autore. Di quelle prelevate da altre fonti è indicata la provenienza. Gli autori che non gradiscono l’inserimento nel presente lavoro, saranno accontentati immediatamente, a seguito di semplice richiesta.