Sganawa's Club / Archive2.0

Michele Landi, esperto informatico e superperito giudiziario, morto a Montecelio il 4 aprile del 2002 in circostanze misteriose. Michele è stato l'ideatore di Sganawa.

Difficile spiegare che persona speciale fosse, a chi non l'ha conosciuto. Pioniere dell'informatica personale, giornalista, insegnante, ma soprattutto umano.

Alre informazioni sui cellulari (niente di eclatante).

L'epigrafe di Sesto Tadio Lusio Nepote Paullino, presente nel monastero di San Salvatore sul Monte Letenano, risale all'epoca in cui il sito era occupato da una villa romana. Lo studio dell'iscrizione ci racconta dei rapporti tra la regione sabina ed il potere imperiale romano.

Una guida per capire come funzionano, e che caratteristiche hanno, le batterie ricaricabili, sempre più presenti nella nostra vita di tutti i giorni; inoltre i consigli per utilizzarle al meglio.

Password, PIN, codici segreti... Più passa il tempo e più aumentano le informazioni delicate da tenere a mente per garantire sicurezza e riservatezza dei nostri dati, magari anche estremamente importanti come quelli che consentono di operare sul conto bancario. Per questo ho cominciato a cercare un programma per il palmare che mi consentisse di memorizzare informazioni sul palmare in modo veramente sicuro; mi sono dovuto però accorgere che non era proprio una cosa immediata. E poi, è necessario comprarne uno o si trova un prodotto gratuito che funzioni altrettanto bene?
Visto che ci ho dovuto perderci un po' di tempo, ho pensato di mettere le informazioni trovate a disposizione della comunità di utenti, raccogliendo un po' di considerazione e soprattutto una lista di programmi che ho trovato interessanti.

Uno dei programmi che ritengo più utili per il palmare è Handstory, prodotto dalla Namo. In questa pagina metto a vostra disposizione alcuni clip realizzati per questo programma, per portare sul vostro palmare i contenuti di alcuni siti di informazioni. Potete scaricarli ed usarli liberamente.

La realizzazione ed il lancio di satelliti sono operazioni che richiedono enormi investimenti; eppure i radioamatori, grazie alla collaborazione di decine di entusiasti e delle agenzie spaziali, sono riusciti a costi infimi a lanciare i propri satelliti, che da anni aiutano a studiare le radiocomunicazioni spaziali. Ecco come. (giugno 1993)

Si fa un gran parlare dell'entrare in Europa, chiedendosi se vale o no di entrare in questo grande mercato. Ma alle porte della nostra economia batte già il mondo, con la complicità di Internet. E non sono solo i grandi gruppi industriali che debbono preoccuparsene, ma tutti, fino ai piccoli negozi. Per la delizia di noi piccoli consumatori. (novembre 1996)

Il pallone aerostatico è tutt'altro che morto; è un sorprendente strumento che consente di raggiungere facilmente quote al limite dello spazio, facendo cose incredibili. Questa serie di articoli ne descrive gli aspetti sia commerciali che amatoriali.

No, non si tratta di una nuova "pay-TV" per cui montare un "padellone" sul terrazzo, ma di un affascinante e complesso progetto, realizzato dall'Amsat, l'associazione radioamatoriale che si occupa di satelliti, e dotato di caratteristiche innovative che aprono una nuova fase dei satelliti radioamatoriali. (novembre 1996)

Dopo aver affrontato le problematiche della certificazione dell’accesso nel Packet, in cui il livello di sicurezza richiesto è tutto sommato modesto, entriamo stavolta nel mondo commerciale, in cui un "buco" nella sicurezza può voler dire truffe da milioni o miliardi, e in cui le problematiche di riservatezza costituiscono un argomento di politica nazionale ed internazionale [nota: articolo incompleto!] (maggio 1996)