Qualcuno noterà l'assenza di due notissime suite gratuite per il Palm che includono anche un programma navigatore, ovvero AvantGo e WebToGo.
AvantGo l'ho utilizzato nei primi tempi, ma il mio entusiasmo nei suoi confronti è andato rapidamente scemando: come lettore di documenti fuori linea, è indubbiamente surclassato da HandStory (che ha il solo neo di essere disponibile esclusivamente in inglese), ed anche da Plucker, che è un open source che gira sia su Windows che su Linux. Come navigatore in linea, invece, è estremamente scadente, non essendo nemmeno in grado di gestire i frame. Una combinazione Plucker+Nestspring, ad esempio, è superiore ad AvantGo in ogni senso pur restando gratuita.
Per quanto riguarda WebToGo, lo ritengo un prodotto un po' troppo tarato sul livello "principiante" si tratta indubbiamente di una soluzione semplice e funzionale per chi non sa bene come configurare la rete del Palm e vuole rapidamente navigare utilizzare il cellulare, però risulta un po' restrittivo per l'utente più smaliziato. Confesso poi di non essere riuscito, nonostante tutto, ad utilizzare il navigatore WebToGo perché mi è stato impossibile registrarmi sul sito, tuttavia, a giudicare dalle immagini, credo che il navigatore non abbia funzioni in più rispetto ad AvantGo, di cui è diretto concorrente.
Occorre anche specificare che tutti i programmi qui considerati sono per PalmOs 4 (al limite 3.5); su PalmOs 5, infatti, si sta assistendo ad una piccola rivoluzione. La PalmSource, che produce PalmOs, si è accorta della strategicità di questo prodotto: in WindowsCE c'è già un Pocket Internet Explorer (che però non deve essere l'ammazzatutto come il fratello maggiore, visto che ha anche lui parecchi concorrenti). PalmSource, per contrastare l'avanzata del sistema operativo nemico, ha deciso quindi di fare le cose in grande, acquisendo la tecnologia NetFront, che promette di supportare tutti i più diffusi standard, Java compreso. Al momento in cui scrivo, tuttavia, questo navigatore non è ancora stato rilasciato, per cui anche gli utenti di PalmOs 5 debbono ancora appoggiarsi ai programmi navigatori della vecchia generazione.
AvantGo l'ho utilizzato nei primi tempi, ma il mio entusiasmo nei suoi confronti è andato rapidamente scemando: come lettore di documenti fuori linea, è indubbiamente surclassato da HandStory (che ha il solo neo di essere disponibile esclusivamente in inglese), ed anche da Plucker, che è un open source che gira sia su Windows che su Linux. Come navigatore in linea, invece, è estremamente scadente, non essendo nemmeno in grado di gestire i frame. Una combinazione Plucker+Nestspring, ad esempio, è superiore ad AvantGo in ogni senso pur restando gratuita.
Per quanto riguarda WebToGo, lo ritengo un prodotto un po' troppo tarato sul livello "principiante" si tratta indubbiamente di una soluzione semplice e funzionale per chi non sa bene come configurare la rete del Palm e vuole rapidamente navigare utilizzare il cellulare, però risulta un po' restrittivo per l'utente più smaliziato. Confesso poi di non essere riuscito, nonostante tutto, ad utilizzare il navigatore WebToGo perché mi è stato impossibile registrarmi sul sito, tuttavia, a giudicare dalle immagini, credo che il navigatore non abbia funzioni in più rispetto ad AvantGo, di cui è diretto concorrente.
Occorre anche specificare che tutti i programmi qui considerati sono per PalmOs 4 (al limite 3.5); su PalmOs 5, infatti, si sta assistendo ad una piccola rivoluzione. La PalmSource, che produce PalmOs, si è accorta della strategicità di questo prodotto: in WindowsCE c'è già un Pocket Internet Explorer (che però non deve essere l'ammazzatutto come il fratello maggiore, visto che ha anche lui parecchi concorrenti). PalmSource, per contrastare l'avanzata del sistema operativo nemico, ha deciso quindi di fare le cose in grande, acquisendo la tecnologia NetFront, che promette di supportare tutti i più diffusi standard, Java compreso. Al momento in cui scrivo, tuttavia, questo navigatore non è ancora stato rilasciato, per cui anche gli utenti di PalmOs 5 debbono ancora appoggiarsi ai programmi navigatori della vecchia generazione.