5. Diodoro di Agira

Torniamo un poco indietro nel tempo. Numerosi sono gli scrittori che si sono interessati alla storia della Sicilia in ogni tempo. Non pochi sono quelli qualificati, ma non mancano quelli che maggiormente hanno lavorato di fantasia, riportando leggende e fatti favolosi.
Tra i più accreditati è Diodoro di Agira. Da lui, con la conferma di altri storici, sappiamo che il siracusano Gerone I, fratello di Gelone e suo successore, nell’anno 476 a.C., invase Katane, la rinominò Aitna e la ripopolò di siracusani e di nuovi immigrati greci. Volle essere chiamato Gerone Etneo, vi si trasferì e vi morì nel periodo della LXXVIII olimpiade.
Sappiamo anche che la popolazione di Katane, vinta, fu deportata verso un villaggio di Siculi, all’interno, non molto lontano, già esistente e conosciuto, chiamato Aitna, lungo il corso del fiume Simeto. Altri dicono Leonzio o Lentini.

Ebbe così inizio il tempo del predominio di Siracusa, prima sulla Sicilia e poi su buona parte del Mediterraneo.

Gli elementi da sottolineare sono: