Un programma di terminale Packet Radio per Windows: WinPack (terza parte)

Da "Micro & Personal Computer" - Rubrica "PC & Radio"- Ottobre 1996

Un programma di terminale Packet Radio per Windows: WinPack (terza parte)

Possibile, dirà qualcuno, che non esista un buon programma di terminale Packet per Windows? È una domanda che tutti ci siamo posti. Sebbene i programmi per DOS facciano ancora la parte del leone, con buona pace del tasto "start" e delle sue meraviglie, qualche buon programma di Packet Radio comincia ad apparire. Questo WinPack ne è un esempio.

di Mario Chisari IW0CDT

Dopo aver analizzato TPK nelle scorse due puntate, ovvero lo "stato dell'arte" dei terminali packet per DOS, passiamo adesso ad esaminare l'equivalente per Windows. Come vedremo, per alcuni aspetti siamo ancora indietro a TPK, ma per molti altri siamo addirittura più avanti. A voi, quindi la scelta, ma ovviamente dopo averli studiati e provati (si tratta di programmi, lo ricordiamo, completamente gratuiti).

LA FINESTRA PRINCIPALE

Lo schermo di WinPack è decisamente articolato, potendo contenere diverse aree, secondo lo stato e la configurazione del programma. Partendo dal basso troviamo l'utile barra di stato, che indica lo stato delle linee della seriale (CTS, DSR e DCD), visto che i led corrispondenti generalmente non esistono su un TNC; è indicata anche l'eventuale stazione a cui si è collegati, il file di salvataggio del traffico, e l'occupazione della memoria tampone in trasmissione, che viene usata quando quella del TNC è piena.

Troviamo poi una riga utilizzata per scrivere i comandi da inviare al TNC, si cui possiamo richiamare i comandi precedenti coi tasti freccia; ed infine quelle di terminale, ben due, dove normalmente viene esaminato il traffico ricevuto; due perché è possibile in questo modo esaminare la lista dei messaggi appena ricevuta dal BBS mentre li si legge nell'altra. Infine esiste ancora un'area dove editare un messaggio prima di inviarlo.

IL PRELIEVO DEI BOLLETTINI

Come opera in questo caso il prelievo dei bollettini? Rispetto al TPK delle scorse puntate, WinPack ha una flessibilità addirittura maggiore, permettendo ben tre modi diversi. Il primo modo è quello di leggerli direttamente collegandosi al BBS; bella forza, direte voi, lo fa qualsiasi programma di terminale... Ma WinPack è decisamente comodo poiché permette di ricevere la lista dei messaggi su una finestra separata, mentre nell'altra potete continuare ad usare il BBS. Addirittura, se cliccate sul numero di messaggio in una finestra, nell'altra verrà automaticamente inviato al BBS il comando per leggere il messaggio corrispondente. Inoltre, l'invio ed il prelievo dei messaggi può avvenire sia in forma compressa sia originale, il che permette lo scambio con qualsiasi software di BBS, ed addirittura col proprio TNC. Un'apposita opzione permette di eliminare automaticamente le righe "R:". Queste contengono l'indicazione dettagliata del percorso seguito dal messaggio per arrivare fino a noi. Raramente queste indicazioni sono utili, e nella gran parte dei casi conviene eliminarle per risparmiare spazio e agevolare la lettura.

La seconda possibilità è quella di far collegare automaticamente il programma per prelevare la lista; in questo caso, il programma invierà i comandi per elencare i messaggi e salverà un elenco che potrà essere consultato in ogni momento anche da scollegati. È però necessario impostare le posizioni di ogni colonna perché WinPack sappia dove estrarre tutte le informazioni che gli servono. Infine, potete scegliere la modalità classica "broadcast", quella del TPK. Naturalmente, negli ultimi due casi è possibile marcare i messaggi da prelevare automaticamente, in modo da leggerli in un secondo tempo senza attese. Per quanto riguarda i trasferimenti automatici di messaggi WinPack è fra i programmi più raffinati, poiché consente di definire gli orari in cui effettuare i prelievi ed in quali i trasferimenti, in modo ad esempio da utilizzare il BBS nei tempi morti.

ALTRE CARATTERISTICHE

Per il trasferimento dei file WinPack supporta il protocollo YAPP, standard assoluto in campo Packet Radio, nella sua più recente implementazione, quella che offre un migliore controllo degli errori e la possibilità di recuperare un trasferimento interrotto.

Per le stazioni che dovessero connettersi alla nostra, sono disponibili una serie di comandi per il prelievo e l'invio dei file, e per inviare messaggi; è inoltre possibile aggiungere comandi esterni.

WinPack è anche comodo per l'utilizzo con il Packet Cluster, la rete amatoriale che permette l'aggiornamento in tempo reale sulle possibilità di collegamento internazionali tramite le altre bande usate dai radioamatori, le onde corte o HF. Qui, la capacità di parlare di WinPack (si, proprio così!) è particolarmente utile, poiché tutti gli avvisi sono, oltre che scritti a video, anche annunciati a voce, per il beneficio del radioamatore impegnato sulla manopola della sintonia. La voce è inglese, ma poiché è sintetizzata da file .WAV, è perfettamente possibile italianizzarla.

WinPack offre un linguaggio di copione (script) che, pur non essendo molto raffinato, dovrebbe essere sufficiente per la maggior parte degli usi.

La spedizione di messaggi è davvero semplice; tramite l'apposita opzione della finestra "nuovo messaggio" è sufficiente scegliere il tipo di messaggio, privato o bollettino. Nel primo caso c'è un'agenda dei corrispondenti abituali, nel secondo un elenco di argomenti suggeriti; questo incoraggia a distribuire i propri messaggi non a "ALL", come spesso si vede, ma a comunità più specifiche (come MODS per le modifiche su apparati, o STOLEN per segnalare i numeri di serie di apparati rubati - si, in packet c'è anche questo!).

COMPATIBILITÀ SOFTWARE

WinPack può funzionare su un software di nodo BPQ; quest'ultimo può incorporare un'emulazione di un TNC; è così possibile andare "in aria" anche con un'interfaccia più semplice di un costoso TNC vero.

WinPack supporta l'invio di codici d'accesso con algoritmo a matrice; non è un gran che, ma è meglio che niente...

Unico difetto abbastanza seccante di WinPack (ed uno dei motivi per cui molti preferiscono tuttora i programmi per DOS), è che non c'è verso di cambiare il numero di IRQ usato dal programma; così se, come me, avete tre o quattro seriali collegate, siete destinati ad una vita (informatica) d'inferno...

La potenza di WinPack è notevolmente accresciuta dalla possibilità di definire dei "server", ossia programmi esterni che possono rispondere ai comandi degli utenti collegati alla vostra stazione, nonché processare tutti i messaggi in ingresso ed in uscita. Fra essi (udite, udite!) ve n'è uno che consente di verificare l'autenticità dei messaggi tramite PGP...

WinPack, infine, supporta tutte ne nuove possibilità offerte dall'ambiente grafico, come il trascina-e-lascia ed il DDE, che consente di usare WinPack da un altro programma Windows.

Ce n'è abbastanza per non restare traumatizzati per il passaggio da DOS a Windows?

73 ed al prossimo QTC de Mario

(3. fine)


Le immagini non sono più disponibili... mi dispiace!

Fig. 1: WinPack, uno dei migliori terminali Packet per Windows, con le due finestre di traffico e la lista dei messaggi; manca la finestra dell'editore di testi (in fig. 2).

Fig. 2: l'editore di messaggi di WinPack, sempre disponibile, offre un menu dedicato alla pressione del tasto destro.

Fig. 3: la finestra di trasferimento file di WinPack.


ULTIME NOTIZIE DALL’AMSAT:

IL PROSSIMO SATELLITE OSCAR SARÀ MESSICANO

Il trentesimo satellite amatoriale della serie Oscar sarà di produzione messicana. In risposta al messaggio di congratulazioni di Bill Tynan W3XO, il presidente dell'Amsat-NA (l'associazione radioamatoriale che si occupa del lancio dei satelliti Oscar), in cui si domandava che nome volessero dargli, David Liberman XE1TU, il capo del progetto UNAMSAT-B in Messico, ha dichiarato che il suo gruppo vuole che il loro nuovo satellite porti il nome di un "Oscar", la fortunatissima serie di satelliti radioamatoriali. David ha precisato inoltre che essi vorrebbero chiamare l'UNAMSAT-B di prossimo lancio "MEXICO-OSCAR-30, ovvero MO-30".

Il satellite radioamatoriale italiano ITAMSAT-OSCAR-26, dopo qualche vicissitudine, ora continua a trasmettere telemetria con modulazione BPSK sulla frequenza di 435.822 MHz. Il giorno 26 settembre un nuovo messaggio sul beacon annunciava il suo terzo anno di vita:

 IY2SAT-1>AMSAT <UI>:
 *** 26th september 1996 *** ITAMSAT is three year old!
 New ROBOT code is under development. Digipeater is OFF
 73 de ITAMSAT Command team

Continuano intanto i lavori sul rivoluzionario satellite amatoriale "Fase 3-D", che verrà lanciato nel 1997 sul nuovo Ariane 5. Si tratta del più complesso e potente satellite radioamatoriale mai costruito, che ha richiesto la collaborazione - sempre a titolo amatoriale - di esperti da tutto il mondo.