I programmi per la ricezione del Meteofax (quarta parte)

Da "Micro & Personal Computer" - Rubrica "PC & Radio"- Febbraio 1994

I programmi per la ricezione del Meteofax (quarta parte)

La radio l'abbiamo sintonizzata, il demodulatore è collegato, il segnale dalla stazione c'è. È giunta dunque l'ora del software.

di Mario Chisari

Il nostro viaggio nel mondo del Fax applicato alla radio si avvia alla conclusione, e come promesso ecco una "galleria" di pacchetti shareware per il PC e la ricezione amatoriale.

Come potrete osservare si tratta di programmi rigorosamente sotto DOS, senza tanti fronzoli e "iconcine": vedremo tra breve perché.

Tutti hanno la caratteristica di funzionare con la stessa interfaccia, che per le sole HF è la più semplice: quella a "comparatore", in grado di squadrare il segnale audio per immetterlo direttamente nella porta seriale. Di questo piccolo ma stupefacente oggetto abbiamo parlato già nelle puntate di luglio e settembre, a proposito della ricezione delle telescriventi; come vedete, sarebbe difficile per un'interfaccia essere più universale...

La qualità è accettabile anche se non proprio "professionale"; se desiderate qualcosa di meglio, non avete che l'imbarazzo della scelta. Vi sembrerà strano ma lo spazio di un'articolo non sarebbe sufficiente a descrivere tutte le interfacce in circolazione, molte nate da semplici sperimentatori con la passione dell'hardware, che potete contattare direttamente per avere il materiale necessario; basta consultare le documentazioni accluse ai programmi che stiamo per vedere, che sono la migliore fonte di informazioni.

Un avvertimento: non tentate di far girare questo programmi sotto windows o altri ambienti multitasking. Con questa (quasi inesistente) interfaccia, e spesso anche con altre, la velocità di risposta agli interrupt è fondamentale: questi programmi semplicemente non possono girare in modo protetto, dato che in tale condizioni il "tempo di latenza" aumenta di parecchi ordini di grandezza. Per questo alcuni hanno anche problemi sui primi PC; è consigliabile almeno un '286, anche se non indipensabile.

NEFAX

Si tratta di un programma sponsorizzato, come è facilmente deducibile dal nome, da una delle più note riviste italiane dedicate all'autocostruzione elettronica.

L'interfaccia utente con mouse e menù a tendine è la piacevole caratteristica di questo programma, che grazie all'estrema semplicità potrebbe essere definito di tipo "plug-'n-go". Tramite appositi tasti è possibile richiamare le configurazioni usuali per qualunque ricezione. Anche la taratura dell'interfaccia può essere effettuata automaticamente (a mano è meglio, però ).

Le immagini ricevute vengono automaticamente scalate ad una risoluzione accettabile per una VGA standard (640x480), mentre i colori utilizzati sono sempre 16.Per il salvataggio si può usare il formato GIF, TIFF o FIG (binario). Il buon editor incorporato consente in seguito di ingrandire le immagini e ritoccarle modificandone i colori.

EASYFAX

Un altro buon prodotto italiano, ben documentato anche per gli appassionati oltrefrontiera. Permette la ricezione sia del Fax su HF che Meteosat. Il formato di uscita può essere binario a risoluzione VGA oppure PCX 856x960, sempre con 16 toni di grigio. Si possono definire tutti i setup necessari su file, ad esempio uno per ogni stazione, ed anche schedulare la ricezione automatica di immagini. Purtroppo la versione da me provata è una beta (2.0), e quindi ha ancora qualche problema "ergonomico".

Interessante è la facoltà di sfruttare alcuni modi grafici speciali della VGA. Speriamo comunque che l'autore continui a sviluppare questo interessante programma.

JVFAX

Giunto ormai alla release 6.1, è considerato uno dei più completi programmi radioamatoriali per il Fax e la SSTV (televisione a scansione lenta), non fosse altro perché permette anche la trasmissione delle immagini.

Esso è in grado di utilizzare una lunga serie di interfacce anche di qualità semiprofessionale; il collegamento può essere effettuato (in funzione dell'interfaccia) sia tramite seriale che parallela, o anche su slot interno. La documentazione contiene anche lo schema dell'interfaccia consigliata, di ottima qualità. Jvfax però non disdegna il semplicissimo demodulatore di cui abbiamo parlato (sono possibili in teoria addirittura 127 toni di grigio!), unica accortezza è di centrare il segnale ricevuto esattamente a 1900 Hertz (sugli altri programmi in genere tale valore è definibile dall'utente).

Sono disponibili dieci diversi modi di cui è possibile definire tutto: numero di colori, LPM, IOC, deviazione di frequenza e così via. La scelta tra i modi può essere effettuata dall'utente oppure automaticamente tramite i toni di controllo inviati subito prima della trasmissione dell'immagine. Il numero di pixel e di colori dell'immagine ricevuta è totalmente configurabile in base alla qualità desiderata ed allo spazio disponibile.

È possibile inoltre schedulare una serie di eventi per la ricezione completamente automatica delle immagini volute. Ciò è particolarmente utile nel caso del Meteosat, con il quale esiste anche la simpatica possibilità di correggere i piccoli spostamenti dell'orologio interno del PC in base alle trasmissioni del satellite, effettuate in orari estremamente precisi.

Molto comoda è la possibilità di sfruttare tutti i modi grafici di qualsiasi scheda SVGA; ciò permette di visualizzare le immagini a più alta risoluzione in modo completo senza perdita di dettagli (si ricorda che una mappa fax va dagli 800 ai 1810 punti per linea).

Il visualizzatore può maneggiare immagini di qualsiasi dimensione e risoluzione; è possibile poi ingrandire la zona di interesse, anche se non è possibile muovere la finestra ingrandita senza ritornare prima alla visualizzazione globale.

In trasmissione (possibile sia in Fax che in SSTV) si può sovrapporre all'immagine un testo completamente configurabile (in dimensioni, colore e trasparenza), mentre il programma fornisce automaticamente un "header" (scala di grigi, sincronismi, nominativo della stazione) con tutte le informazioni utili alla ricevente.

Il segnale da inviare alla trasmittente può essere prelevato sia dalla seriale che sulla porta altoparlante del PC; l'ingegnosa ma ormai nota tecnica a convertitore impulsivo (PCM) fornisce un segnale di buona qualità (è come avere un convertitore digitale/analogico a 6 bit).

Interessante? Altri programmi per il Fax li esamineremo nella prossima puntata. Prego, signori, prego, l'uscita è da questa parte...


Riquadro1

AO-21 DIVENTA MULTIMEDIALE

Il gruppo RUDAK dell'Amsat-DL ha segnato una nuova tappa con lo sviluppo di un software più avanzato per il satellite Oscar 21/RUDAK.

Anche se parte del gruppo è impegnato altre attività, molto lavoro è stato investito per sviluppare nuovi modi di comunicazione per l'AO-21, il ventunesimo satellite amatoriale della serie Oscar.

Oltre al "Voice Broadcast" (diffusione vocale), usato con successo nel corso dell'anno passato per inviare messaggi di saluto in varie lingue, RUDAK è ora anche in grado di trasmettere immagini in formato WEFAX.

Purtroppo a bordo di Oscar-21 non è presente una telecamera, per cui le immagini devono essere prima caricate a bordo dalla stazione di controllo terrestre.

Il satellite può ricevere e conservare le immagini compresse con lo standard JPEG, per poi convertirle in modo FAX "al volo", prima della trasmissione, grazie al processore RISC RTX-2000 presente a bordo.

Lo standard di compressione JPEG, se paragonato allo GIF, permette un'enorme riduzione delle dimensioni dell'immagine in cambio di una modesta perdita di qualità . Ciò consente un notevole risparmio del RAMDISK da 1MByte presente sull'AO-21 ed inoltre riduce enormemente il tempo necessario all'upload delle immagini.

RUDAK è quindi adesso in grado di conservare diverse immagini e messaggi vocali nel RAMDISK, inviabili, a seconda degli orari, in alternativa ai pacchetti formato AX-25 a 1200 baud in FM utilizzati anche dalla telemetria di bordo.

Il satellite "Multimediale" è stato attivato la prima volta il 24 dicembre 1993 con alcuni messaggi vocali ed immagini augurali.

La frequenza centrale di downlink del RUDAK è 145.987 MHz, e quella di uplink per il modo FM è 435.014 MHz. Il formato WEFAX impiegato è lo stesso del METEOSAT (MGCS): FM, sottoportante a 2400 Hz modulata in AM a doppia banda laterale; il segnale di start a 300 Hz dura 3 secondi, quello di stop a 450 Hz dura 5 secondi. Il formato immagine è di 800 x 800 Pixel con 256 livelli di grigio (quindi IOC 288), le linee al minuto sono 240.

[AMSAT-DL, Germany and AMSAT-U, Russia - Info via Peter Guelzow]


(immagini non più disponibili... mi dispiace!)

Fig. 1 - La schermata di configurazione ricezione immagine del programma NEFAX. Come si vede i modi più comuni sono immediatamente richiamabili.

Fig. 2 - Il programma Easyfax pronto alla configurazione dei colori.

Fig. 3 - Una fase della ricezione di una mappa dei venti con il programma JVFAX. Notare lo strumento di controllo della sintonia.